venerdì 24 aprile 2009

GIORNO 9 [notte]: Las Vegas, Hoover Dam e Zion

Eccoci qua, finalmente tornati a scrivere sul nostro diario di viaggio!E come al solito a farlo in quel lasso di tempo che rappresenta l'ora prima di andare a
letto per noi e la prima accensione del pc per voi...

ben tre giorni che non veniva postato qualcosa: abbiamo un bel po' da recuperare!! E voi da
leggere :)

Dove ci eravamo lasciati?A Tampa, dove dovevo ancora salire sul volo per LV...
LAS VEGAS:
Ebbene, come forse avrete indovinato, io e la Cecilia ci siamo ritrovati sani e salvi a Las
Vegas!Prima di incontrarci al ritiro bagagli subito due cose avevano colpito entrambi...
1) la vista di Las Vegas dall'alto è semplicimente spettacolare!
2) Ebbene sì! Ci sono slot machines subito fin da subito fuori l'aereo! magari avevano paura
che uno si dimenticasse dove il suo aereo fosse diretto...



La prima notte eravamo troppo stanchi per andare in giro, e abbiamo preferito andare subito
a dormire al motel lasciando le prime scoperte per il giorno successivo.
il giorno dopo iniziamo girandoci i super hotel di lusso-Casinò lungo la Strip o Las Vegas
Blvd, cuore della città...Esagerati...colorAti...super lussuosi!


Ora di sera avevamo già speso una fortuna al gioco (circa5$) vincendo un totale di ben
10.85$ (per un totale guadagno di ben 5,85$!!!!!!). La soddisfazione più grande?????vedere la faccia delle cassiere dei casino quando chiedevamo di pagarci 1-2$ di vincita ;)


La sera naturalmente la città si accende di luci e si riempie di gente...ecco qualche
foto...



HOOVER DAM
La mattina dopo ritiriamo la macchina...Dopo una paicevole passegiata di una ora per
l'aeroporto: una Kia bianca e partiamo alla volta della Hoover Dam!

Si tratta della diga la cui costruzione ha permesso lo sviluppo di Las Vegas, città che
sorge tra ben tre deserti!vista mozzafiato e la sensazione di essere piccoli piccoli!CApatina veloce veloce prima di indirizzarci verso....

ZION NATIONAL PARK
Dopo un viaggetto nel deserto di circa tre orette eccoci al nostro primo parco nazionale
(almeno asssieme) giusto in tempo per godercelo appieno!Infatti da bravi furboni ci siamo dimenticati del fuso orario, e quello che erano per noile 5 in realtà erano le 6!A parte questa dimenticanza (che ci ha portato a lasciare il parco abbstanza tardi da dover
fare poi tutta la strada verso il motel nel buio più completo) ci saimo trovati nel fondo di
questo canyon, risalendolo lungo il fiume che nei secoli lo ha scavato.L'effetto era quello di trovarsi in fondo ad un bellissimo vaso pieno di vegetazione sul
fondo... e con bellissime pareti di roccia come contenitore!
Alla fine come già detto, a causa dell'ora dimenticata spostandoci da stato a stato, ci
siamo fatti una bella macchinata nel buoi più totale, in quanto quando cala il sole ci si
può scordare qualsiasi fonte di luce al di fuori dei fari della propria auto!
E dove arriviamo a dormire?nell'unico motel disponibile, ovvero quello alle porte del...








BRYCE CANYON PARK...

ma questa parte la recuperiamo domani ;)

8 commenti:

  1. la prossima volta ci giochiamo la sortella maggiore! gne gne gne ;)
    ahahaha
    C.

    RispondiElimina
  2. CIAAAAAAAAAAAAOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
    CHE BELLO... SONO FELICE HE VI STIATE DIVERTENDO. COSI A GIAN PASSA LA MALINCONIA DI NON CONDIVIDERE I POSTI BELLI CON NESSUNO. MA RICORDATI CHE TI PENIAMO TUTTI SEMPRE E GUARDANDO LE TUE FOTO ERA COME SE TI ACCOMPAGNAVAMO NEL TUO VIAGGIO, QUINDI NON DOVEVI SENTIRTI SOLO... BACIONE A CECI. :D

    RispondiElimina
  3. Mario, per favore se puoi manda una e-mail a Gianluca tramite blog per quanto riguarda il visrus suino che ha colpito anche Texax e California.

    Ho telefonato anche a Gianpietro, visto che non riesco a telefonargli io,e gli ho chiesto di avvisarlo.

    Comunque, se riesci, trasmettigli queste due mie righe: il Ministero della Salute per l'Estero per quanto riguarda quelle zone vieta di andare nei mercati e ancora di più visitare fattorie con animali


    Febbre suina: consigli ai viaggiatori. Evitare di visitare mercati o fattorie, no alla consumazione di carne suina non cotta: sono alcuni dei consigli del ministero della Salute per chi intende recarsi in Messico o negli Stati Uniti, in particolare Texas e California. A oggi il virus della febbre suina, ha colpito soprattutto in Messico, dove sono stati registrati 1.614 casi di febbre suina con 103 morti. Mentre negli Stati Uniti non si sono regitrati casi mortali. Per l'organizzazione mondiale della sanità il virus ha «chiaramente un potenziale pandemico». E il direttore generale dell'Oms, Margaret Chan, ha invitato i Paesi non colpiti ad aumentare la loro vigilanza. Tra le misure approntate dal ministero del Lavoro e della Salute è stato diffuso un foglio di istruzioni per chi arriva o parte negli aeroporti e nei porti italiani o ai valichi non Schenghen. Misura predisposte dagli Uffici di Sanità Marittima, Aerea e di frontiera (Usmaf). In tutti gli scali è stato altresì esposto un manifesto che informa dell'esistenza dell'epidemia.

    Le raccomandazioni del ministero della Salute
    Per chi parte. «Evitare la visita di mercati o di fattorie in cui si può venire a contatto con suini che potrebbero essere infetti; consumare cibi a base di carne suina solo dopo accurata cottura; evitare di portare le mani a contatto con occhi naso e bocca». Il ministero raccomanda anche di lavarsi spesso le mani con acqua e sapone o con detergenti a base di alcool, sapendo che la vaccinazione con i tradizionali vaccini antinfluenzali (vaccini stagionali), «pur sollecitando le difese immunitarie, probabilmente non é efficace nei confronti di questa specifica infezione».

    Per chi arriva. A chi arriva dai paesi a rischio, il ministero raccomanda «nel caso si ritenga di essere stati esposti a contatti con suini o con persone affette da influenza suina» di «tenere sotto controllo lo stato di salute per almeno 7-10 giorni». Se durante questo periodo si dovesse accusare febbre e sintomatologia simil-influenzale (faringite, tosse secca, mal di testa, dolori muscolari ecc), il ministero raccomanda di «consultare telefonicamente un medico o contattare i numeri telefonici che verranno indicati segnalando il viaggio e l'eventuale contatto con suini o persone affette da influenza».

    Mando ai due giovani esploratori anche un bacione grande grande.

    A Mario sin d'ora un Grazie e un bacio.



    Mariangela

    RispondiElimina
  4. ciao sono mla mamma tra poco ti scrivo

    RispondiElimina
  5. Papà mi ha appena messaggiato dicendo che hai detto di stare attento all'epidemia suina: bene sono contenta per te e Cecilia.
    Mi sento un po' emozionta: come tu ben sai è la prims volta in assoluto che mi collego ad un blog, qnparte il messaggio di prima, e finalmente con Fastweb sono riuscita ad avere la linea. Che ridire: vi mando un bacione a tutti e due e continuo ad auguraVi un viaggio sorprendente e colmo di novità a tutti e due. baci.

    e qui la vs. vergogna, chi firma è : la mamma di Gianluca

    RispondiElimina
  6. di suini me ne intendo...;)
    C.

    RispondiElimina